sabato 27 dicembre 2014

LETTERA INVIATA AL SINDACO DI MILANO E PRESIDENTE ATM

Chiediamo che il consiglio di zona nei prossimi giorni possa dare un parere vincolante sul progetto esecutivo dei lavori di via mac mahon.

venerdì 26 dicembre 2014

AUGURI DI BUONE FESTE

LO SO NATALE E' PASSATO DA QUALCHE GIORNO, MA COME AVETE VISTO A NATALE ERAVAMO OPERATIVI. ORA COLGO L'OCCASIONE DI MANDARE A TUTTI VOI I MIGLIORI AUGURI DI BUONE FESTE E DI UN FELICE 2015 CHE SIA DI AUSPICIO ALLA SALVEZZA DEI NOSTRI OLMI


giovedì 25 dicembre 2014

IL 15 GENNAIO DECISIONE DEL CONSIGLI DI STATO SU OLMI

Ci siamo, a differenza di quanti pensavano di dover aspettare dei mesi prima della decisione del Consiglio di Stato sul nostro ricorso avverso la decisione del Tar della Lombardia che aveva dato diniego per quanto riguarda la richiesta di sospensiva dei lavori di via Mac Mahon, il consiglio di Stato ha iscritto il nostro ricorso con il numero 201410076 COD#cds201412435643_1 ed ha fissato l'udienza per il giorno 15 gennaio 2015.
in sede di consiglio di Stato il comitato sarà patrocinato dall'avvocato Pieremilio Sammarco al quale facciamo i migliori auguri. 
Quindi tra un paio di settimane si deciderà e noi vi terremo aggiornati. Intanto godiamoci questi pochi giorni di feste in pace. A dopo la befana. 
il 15 gennaio si decide.  o noi  o loro. 

ABBIAMO SCRITTO A PISAPIA

Nei giorni precedenti il Natale abbiamo inviato una lettera al sindaco Milano Pisapia per chiedere che il progetto esecutivo per i lavori di Via mac Mahon VENGA PORTATO PER UN PARERE DEFINITIVO IN CONSIGLIO DI ZONA OTTO. Non sappiamo se ci daranno retta o si degneranno di una risposta, Ma noi come comitato faremo la nostra parte tutta fino in fondo per tutelare legalmente e con i mezzi che avremo a disposizione tutti e dico tutti gli alberi di mac mAHON. 

mercoledì 17 dicembre 2014

OLMI DI MAC MAHON? SITUAZIONE NON TRANQUILLA

IL PRESIDENTE AIDAA CROCE  E IL PRESIDENTE ATM ROTA A COLLOQUIO

Ieri sera con inizio puntuale alle 17.30 la commissione ambiente del consiglio di Zona 8 ha incontrato l'agronomo Pestalozza indicato dallo stesso consiglio come garante dei cittadini in vista dei lavori sugli alberi di Mac Mahon nell'ambito del progetto di riqualificazione e rifacimento dei binari, lavori per i quali ricordiamo pende la richiesta di sospensiva avanzata dal Comitato al Consiglio di Stato come appello dopo il diniego del Tar della Lombardia alla prima richiesta di sospendere i lavori. 
Cercherò di essere il più chiaro possibile nell'esposizione evitando di inframezzare con pareri personali anche perchè credo che lo stato di totale confusione dei ruoli e dei poteri di controllo si evinca dalla ricostruzione della serata di ieri.
INTERVENTO DELL'AGRONOMO.
Pestalozza è intervenuto dicendo subito che al momento non ha ancora alcun incarico ufficiale di "alto controllo" da parte del Comune di Milano anche se pare si tratti di una questione meramente burocratica, e che pertanto gli interventi fin oggi fatti per modificare le decisioni prese in cantiere dove a suo dire già il primo giorno dei lavori si stavano facendo degli errori di metodo sono al momento sda considerarsi come non ufficiali. Il presidente della commissione ha comunque garantito che il contratto dell'agronomo per il suo ruolo di "alto controllo" sarà firmato a giorni. Intanto abbiamo appreso che il direttore dei lavori di cantiere relativo alla questione alberi è la dottoressa Gatti, nominata da ATM la stessa che aveva espresso in fase iniziale la sua idea di "abbattere tutti gli alberi in quando obsoleti". Successivamente il dottor Pestalozza ha illustrato attraverso delle diapositive il metodo di lavoro dai pulling test agli scavi utilizzato dalla sua azienda (che non è quella operante in Mac Mahon) in una situazione sicuramente peggiore rispetto alla nostra nella città di Sassari dove gli alberi sono stati salvati.
LE DOMANDE DEI CONSIGLIERI
Dopo la lunga e francamente troppo tecnica spiegazione, ci sono stati gli interventi dei consiglieri Caroli (indipendente) che ha chiesto delucidazioni in merito ai lavori in corso in cantiere, Salerani ( lega nord) che ha chiesto delucidazioni sui compiti e sui limiti di intervento dell'agronomo di fiducia del consiglio di zona in Cantiere e se lo stesso avesse messo un limite temporale al comune per la stipula del famoso contratto di incarico. E' intervenuto anche il consigliere Limido (M5S) che ha sottolineato a sua volta la richiesta sulle reali competenze dell'agronomo nelle decisioni di cantiere e ha posto dei quesiti relativi il progetto esecutivo e le reali competenze di controllo e decisione dello stesso CDZ qualora ci fossero delle incongruenze tra quanto deciso e quanto effettivamente fatto durante i lavori di controllo e scavo.
LE DOMANDE DEI CITTADINI
Sono intervenuto io come presidente del comitato ed ho chiesto a mia volta i poteri reali di Pestalozza ed i limiti del suo mandato, ho successivamente chiesto se il CDZ avesse in mente di dare un parere preventivo rispetto al progetto esecutivo chiedendone copia, oltre ad aver annunciato ufficialmente il ricorso del comitato al consiglio di Stato avverso la decisione del Tar che ha negato la sospensiva.
E' poi intervenuta Inzana Salvina vice presidente AIDAA e responsabile del settore Ambiente dell'associazione e parte del comitato che ha posto all'agronomo delle domande di ordine tecnico, ha preso infine la parola l'ing. Luciano Mura a nome del comitato reiterando le stesse richieste gia formulate da me ed auspicando che ATM prenda in considerazione la proposta di aspettare ad aprire il cantiere dei lavori dopo la decisione del consiglio di stato.
LE RISPOSTE DI PESTALOZZA E DEL PRESIDENTE FEDREGHINI
In merito alle richieste sulle competenze dirette in cantiere il dottor Pestalozza con grande onestà intellettuale ha risposto di non aver potere di fermare il cantiere in caso di situazioni di incongruenza, ma di aver già avuto modo di dire la sua nonostante non ci fosse ancora il contratto con il comune in essere e di aver a sua detta modificato una serie di decisioni sbagliate prese in sede di cantiere all'inizio dei lavori sui pulling test dalla dottoressa Gatti. Pestalozza ha poi ricordato che il braccio di ferro con il comune per le sue competenze ha portato un mese fà alla possibile rottura, mentre pare che il contratto che gli permette di "dire la sua" sui lavori e di riferire all'organo politico di riferimento e vale a dire il consiglio di Zona sia in arrivo e le difficoltà frapposte siano di ordine burocratico, anche se Pestalozza ha ricordato anche che il comune voleva imporre a lui un contratto capestro che lui ha decisamente rifiutato. 
Il presidente Fedreghini dopo aver decisamente criticato la conferenza stampa degli assessori del comune (sono della stessa maggioranza) quando gli assessori MARAN, BISCONTI ed il presidente di ATM ROTA avevano annunciato una serie di modifiche al progetto definitivo, che probabilmente saranno inseriti in sede di progetto esecutivo, ha sorvolato sulla richiesta del comitato di una seduta con un parere su tutto il progetto esecutivo, sostenendo che la commissione si sarebbe riunita comunque sicuramente per discutere dei singoli passaggi a partire dal piano scavi e che qualora l'agronomo di fiducia avesse segnalato incongruenze il consiglio di zona si sarebbe mosso politicamente nei confronti del comune per ripristinare la situazione di correttezza dei lavori o per bloccare il cantiere, e se ciò non fosse avvenuto lo stesso presidente avrebbe dato notizia e preso iniziative per tutelare le decisioni del consiglio di zona. 
OSSERVAZIONI FINALI.
Ci troviamo in un marasma tecnico e politico, che potrebbe essere alleviato solo dal contratto con l'agronomo se questo contratto prevedesse reali poteri di intervento in cantiere dove il direttore nominato da ATM è la stessa agronoma che voleva tagliare tutti gli olmi senza eccezione alcuna definendoli alberi obsoleti e, dato questo inquietante, che ha preso questo incarico per puntiglio, essendo pagata con cifre assolutamente che lo stesso ordine degli Agronomi ha ritenuto inadeguate in quanto troppo basse arrivando a richiamare ufficialmente l'agronoma. Non sono chiari di fatto ne i reali poteri di intervento dell'agronomo ne quelli del consiglio di zona avverso la giunta Pisapia qualora si presentassero questioni di natura grave nella realizzazione dei lavori. Potranno fermare il cantiere? La  risposta pare sia un secco NO. Tutto è ridotto ad un rapporto personale tra i vertici del CDZ e gli assessori e tra questi ed i vertici di ATM. Troppo poco per strare tranquilli, troppo poco per dormire sonni sereni. Noi vigileremo passo passo, ma ci auguriamo davvero che il consiglio di stato metta fine a questa pantomima bloccando i lavori ed obbligando questi signori a essere meno pressapochisti. Altra questione dirompente è quella del contratto del dottor Pestalozza. Ci piacerebbe conoscerlo nei dettagli per poter capire se davvero avrà potere di interdizione oppure se il comune intende usarlo solo come specchietto per le allodole, ruolo questo che ad onor del vero Pestalozza dice non voler assolutamente assumere. ATTENDIAMO MA NON CON SERENITA'.

martedì 16 dicembre 2014

ALLE 17.30 PESTALOZZA IN CONSIGLIO DI ZONA 8


Cari amici di Mac Mahon e dintorni, vi ricordo che questa sera alle 17,30 si terrà nella sede del consiglio di zona 8 in via quarenghi (centro bonola) l'audizione dell'agronomo dottor Pestalozza in merito alla vicenda degli olmi di mac mahon. Il comitato sarà rappresentato da Inzana Salvina vice presidente Aidaa e dall'ing. Luciano Mura. Non è esclusa la mia presenza (purtroppo posso saperlo solo dopo le 16) spero che molti di voi siano presenti in modo da poter domandare delucidazioni, da parte del comitato ci saranno domande specifiche messe a punto in un incontro tecnico avvenuto stamattina nello studio dell'architetto Giuseppe Boatti. 

lunedì 15 dicembre 2014

SVEGLIA. SIGNORI DI MAC MAHON


Mi scuso di questo che forse qualcuno potrebbe prendere come uno sfogo personale o anche peggio. Ma dopo un anno e mezzo di battaglia per gli olmi di via Mac mahon mi semto in dovere prima che ancora in diritto di scrivere quello che penso. E penso che sarebbe ora che i signori di Mac mahon che ci leggono copiosamente e a cui stanno a cuore gli olmi si diano una svegliata. Non è possibile che ogni giorno io o altri dobbiamo fare decine di chilometri per venire a verificare lo stato dei lavori e quello che sta succedendo in via Mac Mahon perchè nessuno e dico nessuno di voi che avete con tanto entusiasmo aderito alla battaglia degli olmi oggi si degna di fare una telefonata per dare le informazioni su quello che accade nella via. Dopo tutto noi ci siamo messi in gioco anche personalmente per questa battaglia, e a differenza di tanti che a parole ci hanno assicurato il loro sostegno con alcuni di voi stiamo andando fino in fondo, solo con alcuni di voi. Gli altri, tutti quelli che sbraitavano e facevano fuoco e fiamme sono spariti, sciolti come neve al sole. Il comitato è ancora vivo e da questo blog mi rendo conto che anche l'interesse è ancora vivo in molti di voi, per questo mi permetto di spronarvi ad essere più partecipi anche semplicemente controllando e segnalandoci con una telefonata al 3926552051 la situazione, l'evolversi delle cose. La battaglia di tutti noi, è una battaglia che però riguarda in primis tutti voi. Quindi signori rimboccarsi le maniche e darsi da fare semplicemente con gli occhi e con la bocca chiamandoci quando occorre. Ve lo dico con il cuore, o ci si sveglia e si collabora o la prossima missiva conterrà le mie dimissioni da portavoce. SVEGLIA SIGNORI. SONO LE VOSTRE STRADE E LE VOSTRE CASE CHE RISCHIANO DI ROVINANRSI E SVALUTARSI. 

sabato 13 dicembre 2014

MARTEDI L'AGRONOMO IN COMMISSIONE ZONA 8


Martedi 16 dicembre ore 17,30 presso il consiglio di zona 8 a Bonola - Via Quarenghi sarà presente in commissione ambiente l'agronomo Pestalozza che parlerà della situazione degli alberi di via mac mahon vi preghiamo una presenza numerosa per poter porre le domande sullo sviluppo della situazione. Ringrazio il consigliere Enrico Salerani che ci ha informato.

giovedì 11 dicembre 2014

GLI OLMI DI MAC MAHON ALLA GIORNATA DI STUDI URBANISTICI DI NAPOLI

Si parlerà anche della vicenda degli olmi di Via Mac Mahon domani nella giornata nazionale di studi promossa dall'Istituto di Urbanistica che si svolge a Napoli. A parlare del caso Mac mahon nella sua relazione sarà l'architetto Roberto Recalcati.
L'ARCHITETTO RECALCATI NELLA FOTO SUL SOCIAL FACEBOOK


COS'E' LA GIORNATA DI STUDI NAZIONALE DI URBANISTICA?
dal sito
http://www.inu.it/18214/comunicati-stampa/18214/

Una politica per le città italiane: a Napoli la Giornata di Studi Inu

03/12/2014

“Una politica per le città italiane”, è il titolo dell’Ottava Giornata di Studi promossa dall’Istituto Nazionale di Urbanistica, in programma il 12 dicembre a Napoli, al Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II, in via Forno Vecchio 36.  
Parole che riassumono oltre che il cuore della discussione il nuovo corso culturale dell’Inu, che intende privilegiare e valorizzare gli aspetti che attengono ai concreti strumenti da mettere in campo per migliorare la vivibilità delle nostre città in luogo di un’eccessiva concentrazione sugli aspetti formali e legislativi.

Nuove parole d’ordine si sono imposte nel periodo recente all’attenzione della disciplina: dall’emergenza climatica e ambientale alla crescente segmentazione e polarizzazione sociale, dall’urgenza di praticare un’efficace prevenzione del rischio idrogeologico fino alla assoluta necessità di imprimere una maggiore energia nelle pratiche del riuso e della rigenerazione urbana. Si tratta di parole d’ordine che si devono trasformare, ritiene l’Inu, in scelte e politiche concrete per le città del futuro.
Politiche che devono a loro volta trovare spazio e coordinamento nell’ambito nazionale: qui il tema urbano deve diventare prioritario. L’Inu ritiene che occorra combinare modifiche normative per le materie di competenza esclusiva o concorrente dello Stato con un programma d’investimenti significativo, cofinanziato con i fondi strutturali e finalizzato a selezionati obiettivi, in modo da determinare il cambiamento con adeguati strumenti e risorse in aree strategiche. Un tale supporto è indispensabile ai Comuni, che vivono una crisi finanziaria senza precedenti, ma che non debbono rinunciare al proprio contributo di radicamento nella società locale anche ricercando, senza campanilismo, le aggregazioni per costruire sinergie di ambiti locali, specialmente quando si determinano assetti territoriali di tipo metropolitano.
L’Ottava Giornata di Studi Inu è un momento rilevante, a un anno dal Congresso di Salerno, per fare il punto sullo stato della riflessione. Docenti, studiosi, professionisti forniranno il loro contributo sulla base di quattordici tracce (diventate sessioni di discussione), affidate ciascuna a un coordinatore, che ha avuto il compito di selezionare i paper che verranno illustrati, e a un discussant, riconosciuto esperto dello specifico settore, incaricato di approfondire criticamente i risultati delle ricerche presentate. La governance, la partecipazione, lo spazio pubblico, la sicurezza urbana, la riduzione del consumo di suolo, le politiche metropolitane sono tra i temi che verranno approfonditi nelle sessioni e nelle dieci tavole rotonde. I lavori saranno introdotti dalle relazioni di Maria Ludovica Agrò (direttore Agenzia per la coesione e lo sviluppo), Angela Barbanente (vicepresidente Regione Puglia) e Francesco Lo Piccolo (presidente Aesop).
L’interesse e l’attualità degli argomenti trattati è confermato dal grande successo del call: sono 350 i contributi che verranno esposti nel corso della giornata.  Il giorno successivo, 13 dicembre, avrà luogo la premiazione del concorso “Letteratura Urbanistica”, sarà commemorato con una lettura l’urbanista Bernardo Secchi e avranno luogo quattro visite guidate.
Il programma dettagliato dell’Ottava Giornata di Studi Inu è disponibile qui:


Per informazioni
Andrea Scarchilli
Ufficio stampa Istituto Nazionale di Urbanistica
Mob: 329.6310585
E – mail: ufficiostampa@inu.it

lunedì 24 novembre 2014

PRESENTATO IL RICORSO AL CONSIGLIO DI STATO

SE PENSAVANO CHE CI FOSSIMO FERMATI AVEVANO CAPITO PROPRIO MALE I SIGNORI DI ATM E COMUNE

Venerdi 21 novembre 2014  il comitato civico per la tutela degli olmi di via mac mahon ha presentato formale ricorso presso il consiglio di Stato per chiedere la revoca o la riforma dell'ordinanza del Tar che respingeva la nostra richiesta di sospensiva dei lavori per la linea tramviaria di Via Mac Mahon, nella stessa giornata si è provveduto a notificare il ricorso anche ad ATM ed al Comune di Milano. Il ricorso al consiglio di Stato è stato deciso in quanto ad avviso del comitato continua a sostenere la sua battaglia per la salvaguardia degli Olmi di Via Mac Mahon ritenedo le proprie osservazioni presentate al tribunale amministrativo regionale assolutamente fondate. Il comitato come sappiamo non è assolutamente contrario al rifacimento dei binari ma nella sua proposta alternativa chiede che si provveda ad un esame diverso per la salvaguardia degli alberi rispetto a quello previsto dal progetto di ATM approvato dal comune di Milano e chiedendo che la salvaguardia del filare sia garantita cosi come il diritto dei cittadini a vivere e viaggiare sicuri. Diritti che il comitato non ritiene garantiti in maniera certa con il progetto attualmente approvato dal comune di Milano. Ora la parola sulla sospensiva passa al consiglio di stato che dovrà in tempi rapidi dare il giudizio definitivo sull'inizio dello svolgimento dei lavori di via Mac Mahon. Il comune ed ATM possono comunque iniziare i lavori anche se in caso di vittoria del comitato saranno costretti successivamente a sospenderli ed a rivedere il proprio progetto.

sabato 1 novembre 2014

LUNEDI INIZIA IL CONTROLLO DEGLI OLMI. NOI CI SAREMO


Secondo il cronoprogramma dei lavori di ATM lunedi 3 novembre dovrebbero iniziare i controlli degli olmi di Via Mac mahon, noi saremo assolutamente presenti e chiederemo di assistere da vicino alle cosi dette prove di trazione, la battaglia degli olmi è tutt'altro che conclusa ed il comitato nei prossimi giorni annuncerà i nuovi programmi di lotta, noi non molliamo, ed invitiamo tutti voi a fare altrettanto, è importante che si segua passo passo quello che viene fatto e che le cose non chiare vengano segnalate al comitato anche telefonicamente al 3926552051. Giù le mani dagli olmi di mac Mahon.

sabato 25 ottobre 2014

CLAMOROSO. IL COMUNE DI MILANO SBAGLIA I DOCUMENTI SU AIDAA


Ce ne siamo accorti per caso, rileggendo il documento depositato dal comune di Milano contro il ricorso che abbiamo fatto per la tutela degli olmi di Mac Mahon ci siamo accorti che gli avvocati del comune pagati con i soldi pubblici di tutti noi hanno fatto un errore grosso come una casa. Hanno infatti motivato la (per loro) non legittimazione di AIDAA a ricorrere depositando per estratto lo statuto dell'associazione. SI MA HANNO SBAGLIATO ASSOCIAZIONE. infatti questi signori del comune di Milano hanno depositato lo statuto di un associazione che ha lo stesso acronimo della ricorrente, ma che si occupa solo di sterlizzazioni e non certo di tutela ambientale, La cosa grave è che di questo errore non si è accorto nemmeno il TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE che evidentemente non ha nemmeno letto gli allegati al ricorso in quanto si sarebbero accorti subito dell'errore essendo la sede sociale dell'altra associazione a Roma e non certo a Milano dove invece ha sede l'Associazione AIDAA che ha ricorso. Sciatteri? Malafede? o semplicemente incompetenza? Non lo sappiamo, quello che sappiamo è che questo macroscopico errore è stato fatto e che di fatto inficia la sentenza. Il resto ve lo diremo dopo il consulto con i nostri legali. 

venerdì 24 ottobre 2014

OLMI: LA BATTAGLIA CONTINUA

COMUNICATO UFFICIALE DEL COMITATO CIVICO TUTELA OLMI MAC MAHON DOPO LA RIUNIONE DI GIOVEDI 23 OTTOBRE A CUI ERANO PRESENTI ANCHE IL PRESIDENTE DI AIDAA LORENZO CROCE E L'AVVOCATO DANILO SCARLINO CHE CI HA RAPPRESENTATO IN GIUDIZIO E CHE RAPPRESENTA L'ASSOCIAZIONE CINQUE STELLE PER LA LEGALITA'.


Milano (23 Ottobre 2014) L'ordinanza del Tar della Lombardia conferma la violazione di legge effettuata dal comune di Milano in relazione al bene paesaggistico-culturale che è via Mac Mahon il cui filare di olmi ha più di settantanni. Si discute soltanto in termini di legittimazione ad agire delle associazioni e del comitato, punto sul quale la giurisprudenza del Consiglio di Stato è divisa in due orientamenti contrapposti uno favorevole e l'altro contrario. La battaglia non finisce qui. Le ulteriori decisioni saranno tempestivamente comunicate alla cittadinanza ed alla stampa. 

L'ORDINANZA PILATESCA DEL TAR SUGLI OLMI

RIPORTO QUI SOTTO IL TESTO ORIGINARIO DELL'ORDINANZA DEL TAR SULLA VICENDA OLMI DI MAC MAHON, COME POTRETE LEGGERE VOI STESSI IL CONTENUTO DELL'ORDINANZA E' PILATESCO NEL SENSO CHE NON DICE ASSOLUTAMENTE NULLA. VALE LA PENA SOTTOLINEARE INOLTRE COME IL QUESTA ORDINANZA IL TAR METTE IN DISCUSSIONE IL DIRITTO DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI AD INTERVENIRE SULLA VICENDA OLMI. PER QUANTO RIGUARDA AIDAA LO STATUTO E' STATO DEPOSITATO DALLO STESSO COMUNE DI MILANO ACCETTANDO IL FATTO CHE DA DIECI ANNI SI OCCUPA ANCHE DI AMBIENTE. A VOI LE CONCLUSIONI. 




giovedì 23 ottobre 2014

STASERA RIUNIONE COMITATO ORE 18.30


DOPO AVER APPRESO CHE IL TAR DELLA LOMBARDIA HA RITENUTO DI RESPINGERE LA NOSTRA RICHIESTA DI SOSPENDERE I LAVORI DI VIA MAC MAHON CHE METTONO A REPENTAGLIO GLI OLMI AVENDO RITENUTO IL TAR CHE HA MAGGIORE DIRITTO LA MOBILITA' CITTADINA CHE NON IL VERDE PUBBLICO ED I FILARI STORICI ALBERATI. AL FINE DI DECIDERE LE STRATEGIE SUCCESSIVE, IL COMITATO HA INDETTO UNA RIUNIONE PER QUESTA SERA ALLE ORE 18.30 PRESSO LO STUDIO DELL'ARCHITETTO GIUSEPPE BOATTI SITO IN PIAZZA PREALPI 7. LA BATTAGLIA NON E' FINITA. LA LOTTA CONTINUA. SALVIAMO I NOSTRI ALBERI. 

martedì 21 ottobre 2014

PROGETTO OLMI. DOMANI LA SENTENZA DEL TAR


Si è svolta oggi l'udienza davanti al Tar della Lombardia in merito alla richiesta di sospensiva del progetto COMUNE-ATM su via Mac Mahon. La sentenza è attesa per la serata di domani. Prendiamo atto che il comune oggi ha invece voluto forzare i tempi presentando il progetto di Mac mahon e vendendo per nuovo le decisioni contenute nel progetto definitivo i cui lavori sono già appaltati e quindi non possibili a cambiamenti allo stato attuale. Pertanto ribadendo il rispetto del lavoro della magistratura amministrativa il comitato ed AIDAA si astengono da qualsivoglia dichiarazione in merito all'udienza del Tar e ribadiscono la assoluta assenza di novità rispetto al progetto avverso il quale noi abbiamo proposto ricorso insieme ai cittadini ed all'associazione cinque stelle per la legalità.

lunedì 20 ottobre 2014

DOMANI UDIENZA AL TAR


SIAMO ALL'ORA DELLA VERITA' DOMANI MATTINA ALLE ORE 9.00 UDIENZA PRESSO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PER DISCUTERE LA PROPOSTA DI SOSPENSIVA AVANZATA DAL COMITATO OLMI MAC MAHON PER FERMARE LO SCEMPIO DEGLI ALBERI A RISCHIO PER I LAVORI DI SISTEMAZIONE DEL TRAM VOLUTO DA ATM E COMUNE DI MILANO. 

sabato 18 ottobre 2014

OLMI. MARTEDI 21 UDIENZA AL TAR


CARI AMICI DEL COMITATO OLMI SIAMO AL DUNQUE. MARTEDI 21 ALLE 9 IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE HA FISSATO L'UDIENZA PER LA NOSTRA RICHIESTA DI SOSPENSIVA DEI LAVORI DI MAC MAHON IN ATTESA CHE SI DECIDA SUL MERITO DELLA NOSTRA PROPOSTA PER LA QUALE CI STIAMO BATTENDO DA ANNI. NOI SAREMO PRESENTI IN TRIBUNALE PER ASSISTERE E SUBITO DOPO VI METTEREMO A CONOSCENZA DI QUANTO HA DECISO IL TAR. INCROCIAMO LE DITA, DOPO TANTO LAVORO E TANTA FATICA SIAMO AL PRIMO VERO IMPORTANTE APPUNTAMENTO DA CUI SAPREMO SE I NOSTRI OLMI SARANNO SALVI TUTTI. O SE IL RISCHIO DI VEDERNE CADERE UN BEL PO RIMANE. SONO OTTIMISTA.
lorenzo croce


giovedì 16 ottobre 2014

IL VIDEO DEL CORTEO

ECCO IL VIDEO DEL CORTEO, PER VEDERLO, CLICCA SUL LINK QUI SOTTOhttps://www.youtube.com/watch?v=SVp_o58KMro

ECCO LE NOSTRE RICHIESTE

IL VOLANTINO DISTRIBUITO DURANTE LA MANIFESTAZIONE DI MARTEDI SERA. GRAZIE A TUTTI COLORO CHE HANNO PARTECIPATO, A COLORO CHE NE HANNO PARLATO E SCRITTO. DAVVERO GRAZIE. LA BATTAGLIA CONTINUA

mercoledì 15 ottobre 2014

GIU LE MANI DAGLI OLMI DI MAC MAHON -RASSEGNA FOTOGRAFICA

ECCO LA RASSEGNA FOTOGRAFICA DELLA MANIFESTAZIONE DI IERI SERA REALIZZATA DAL NOSTRO ALFIO SCIRE' UN GRAZIE A TUTTI COLORO I QUALI HANNO ADERITO ALLA NOSTRA MANIFESTAZIONE PER CHIEDERE CHE SIANO SALVATI GLI OLMI DI MAC MAHON. 
UN GRAZIE ANCHE ALLE FORZE DELL'ORDINE ED AI VIGILI CHE HANNO ASSICURATO UNO SVOLGIMENTO TRANQUILLO DEL CORTEO.






martedì 14 ottobre 2014

STASERA TUTTI AL CORTEO


QUESTA SERA CON INIZIO ALLE ORE 18.30 SI TERRA' UN PRESIDIO ED UN CORTEO PER TUTELARE GLI OLMI DI VIA MAC MAHON. 
PRESIDIO ALLE ORE 18,30 IN PIAZZA DIOCLEZIANO E POI SFILEREMO PER MAC MAHON PER DIRE CHE SIAMO CONTRO IL TAGLIO DEGLI ALBERI. 

VI ASPETTIAMO. NON MANCATE. DOBBIAMO ESSERE IN TANTI. 

sabato 11 ottobre 2014

MARTEDI TUTTI IN PIAZZA A DIFENDERE GLI OLMI

MARTEDI TUTTI IN PIAZZA PER DIFENDERE GLI OLMI

Milano (11 ottobre 2014) – L'appuntamento è per martedi 14 ottobre alle 18.30 in piazza Diocleziano angolo Mac Mahon da dove si snoderà il corteo che percorrerà in senso di marcia la via Mac Mahon fino all'intersezione di via Caracciolo con ritorno sempre in senso di marcia fino a piazza Diocleziano. Il corteo promosso dal Comitato Civico della tutela degli Olmi di via Mac Mahon e dall'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente e che vedrà la partecipazione di altre decine di comitati civici cittadini che lottano per la tutela degli alberi e dei filari alberati. “ATM ed il comune di Milano hanno bandito la gara d'appalto per tagliare le radici e sostituire i binari del trame- si legge nel volantino diffuso in questi giorni in migliaia di copie dal comitato- Il comune valuta che circa 35 alberi tra i più belli potrebbero essere abbattuti perchè divenuti instabili dopo l'operazione, ma il danno potrebbe essere maggiore a scelta dell'impresa appaltatrice. Il comitato- continua il volantino- ha proposto un modo diverso: estendere le prove georadar preventive a tutti gli alberi più grandi per conoscere le posizioni delle radici, realizzare l'intervento in via sperimentale solo su pochi laberi ed infine decidere se mantenere o modificare il progetto”. Secondo L'architetto Giuseppe Boatti urbanista di fama mondiale e punta di diamante del comitato: “Le alternative ci sono: basterebbe ad esempio sopralzare il livello dei binari di pochi decimetri, mantenendo gli attravesamenti ed evitando il tagli odelle radici”. Ma come precisa il portavoce del comitato e presidente di AIDAA Lorenzo Croce: “Il comune ha rifiutato di ascoltarci per abbiamo perciò presentato un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) per ottenere la sospensione del progetto, decisione attesa a breve. Noi- conclude Lorenzo Croce- non siamo contro i tram come qualcuno continua da mesi a dire ma siamo perchè tutti sappiano che è possibile correggere il progetto che danneggerebbe un paesaggio urbano creato oltre settantanni fa e che è tutelato quindi dalla legge”.

domenica 5 ottobre 2014

OLMI. SI AVVICINA L'ORA DELLA VERITA'.



Da quasi un anno e mezzo stiamo combattendo per salvare gli olmi di via Mac Mahon, nel frattempo il nostro comitato è diventato un punto di riferimento sia organizzativo, sia di natura tecnica per molti altri comitati cittadini che lottano come noi per tutelare gli alberi, i giornali hanno dedicato decine di articoli, le televisioni decine di servizi, la battaglia degli olmi di mac mahon è una battaglia-madre rispetto alle altre iniziative che per fortuna in questi mesi sono andate moltiplicandosi, e di questi dobbiamo dire grazie a tutti voi,  tutti coloro che in questi mesi in mille modi si sono prodigati per la nostra causa, che poi è la causa di tutti i residenti e di tutti i milanesi che amano e proteggono i loro alberi. Ora quella che inizia e che vedrà nella manifestazione di martedi 14 il suo punto di riferimento è una delle settimane decisive, dobbiamo far sentire la nostra voce, essere presenti come sempre in questi mesi, in tanti e dare tutti insieme una mano a far si che la manifestazione di martedi prossimo sia imponente per numero di partecipanti e per impatto mediatico e civile. Vogliamo e dobbiamo lavorare insieme e lavorare per salvare i nostri alberi e anche per permettere ad altri di salvare i loro alberi che poi sono gli alberi di Milano. 

giovedì 2 ottobre 2014

IL VOLANTINO PER LA MANIFESTAZIONE DEL GIORNO 14 OTTOBRE 2014

PER CHIUNQUE DESIDERI AVERE  COPIA DA SCARICARE E FAR GIRARE PUO' CONTATTARE IL BLOG DIRETTAMENTE AL 3478883546

martedì 30 settembre 2014

VENERDI SI VOLANTINA PER CORTEO DEL 14 OTTOBRE


Si ricomincia, in attesa della data definitiva in cui il Tar dovrà decidere sulla nostra richiesta di sospensiva del progetto di ATM sul taglio degli olmi in via Mac Mahon (taglio parziale) ieri sera il comitato si è riunito per decidere il da farsi e per organizzare la manifestazione prevista per martedi 14 con inizio alle ore 18 con un presidio in piazza Diocleziano ed un corteo in via Mac Mahon nel doppio senso di marcia da Piazza Diocleziano a Via Monteceneri e ritorno in Piazza Diocleziano. La riunione operativa ha evidenziato la necessità di una diffusione capillare dei volantini della manifestazione, volantini che saranno disponibili dal giorno
VENERDI 3 OTTOBRE PRESSO LO STUDIO DELL'ARCHITETTO GIUSEPPE BOATTI IN PIAZZA PREALPI 7.
Ovviamente in queste ore verrà inviato a tutti gli iscritti alla mailing list anche una copia del volantino che ciascuno di noi potrà scaricare e stampare e distribuire nel proprio palazzo. Una seconda distribuzione avverrà poi nel fine settimana che va da venerdi 10 a domenica 12 ottobre. Serve una mano da tutti noi .

venerdì 26 settembre 2014

COMITATO OLMI. LUNEDI 29 SETTEMBRE RIUNIONE ORGANIZZATIVA


Care amiche e cari amici
si avvicina la data in cui il tribunale amministrativo regionale di Milano dovrà decidere sulla nostra richiesta di sospensiva dei lavori di via Mac Mahon in attesa dell'udienza in cui si entrerà realmente nella questione del problema e il TAR dovrà decidere tra la nostra proposta e quella del comune di Milano, quest'ultima prevede il sacrificio di un numero imponente di alberi. Per questo motivo abbiamo deciso di convocare per 
LUNEDI 29 SETTEMBRE ALLE ORE 21
PRESSO I GIARDINETTI DI PIAZZA PREALPI 
(in caso di maltempo saliremo nello studio Boatti)
LA RIUNIONE OPERATIVA PER INDIRE LA MANIFESTAZIONE - CORTEO CHE VOGLIAMO FARE IN VIA MAC MAHON E PER STABILIRE INSIEME LA DATA E LE MODALITA' OPERATIVE DEL CORTEO. 

Chiediamo a tutti di non mancare lunedi, perchè questa è la fase cruciale ed è importante che partecipiamo in tanti alla riunione organizzativa (e dopo alla manifestazione) proprio per decidere insieme il da farsi, ma sopratutto per dividerci i compiti operativi di organizzazione ma sopratutto di propaganda della medesima manifestazione. occorre essere in tanti per contare. 

a lunedi.
per qualunque evenienza chiamate pure il 3478883546 anche domenica dalle 10 alle 20

mercoledì 24 settembre 2014

OLMI. DEPOSITATI GLI ATTI DEL RICORSO AL TAR

Volevo in maniera del tutto irrituale iniziare questa comunicazione ringraziando di cuore l'avvocato Danilo Scarlino che in questi mesi ci ha seguito con una dedizione ed una pazienza infinita, e che proprio ieri ha depositato tutti gli atti relativi al ricorso sulla vicenda Olmi di Mac Mahon al Tribunale Amministrativo Regionale in vista dell'udienza di giudizio che dovrebbe tenersi entro il mese di ottobre. Come tutti saprete il comitato (e qui il grazie speciale va al mitico architetto Giuseppe "Beppe" Boatti altra colonna portante del nostro comitato) aveva presentato nel mese di giugno il ricorso straordinario al presidente della repubblica cosi come prevede la legge, il comune di Milano come sua facoltà aveva chiesto che a occuparsi della diatriba fosse il TAR. Nessuna Paura, ci siamo organizzati ed ora aspettiamo il giudizio del TAR nel quale auspichiamo, come primo grado di questa battaglia di civiltà per la tutela degli olmi di via Mac Mahon.
a loro non rinunceremo mai.... 

martedì 16 settembre 2014

OLMI. IL LAVORO CONTINUA

Si il lavoro del comitato continua, magari silenzioso, come in questi casi meglio si addice ma non siamo certo con le mani in mano. Infatti proprio in questi giorni stiamo completando la documentazione da produrre e depositare al Tar in virtù del fatto che il comune di Milano ha chiesto che sia proprio il tribunale amministrativo regionale a dirimere la questione da noi sollevata attraverso il ricorso straordinario al presidente della repubblica. Giorni di lavoro febbrile e silenzioso ma fondamentale al pari delle manifestazioni e delle riunioni se vogliamo avere la speranza di vincere e di salvare i nostri olmi salvaguardando nel miglior modo anche il passaggio dei tram, senza che una delle due questioni entrambe importanti prevalga sull'altra. Appena avremo le notizie certe sui tempi di discussione del nostro ricorso saremo solerti, come del resto sempre lo siamo stati a rendervi edotti dei passi in avanti ed insieme stabiliremo come muoverci in vista di quell'appuntamento determinante. 

lunedì 1 settembre 2014

BENTORNATI

Oggi è il primo settembre, si ricomincia, a lottare per i nostri olmi di via Mac Mahon. Intanto ben tornati dalle vacanze e ben ritrovati chi non si è mosso da Milano in questo agosto pazzerello. Noi siamo stati presenti a rotazione sempre per verificare la situazione. Il mese di settembre è un mese importante per gli olmi in quanto dovrebbe essere proprio in questo mese stabilito dal Tar la data del giudizio sul nostro ricorso. E quindi rimbocchiamoci le maniche e avanti la battaglia ricomincia.

giovedì 17 luglio 2014

IERI INCONTRO CON IL COMITATO ZARA

una veduta aerea del filare di viale zara risalente ad alcuni anni orsono

Si è svolto ieri nello studio dell'architetto Giuseppe Boatti un primo incontro tra una rappresentanza del comitato civico degli Olmi composta dall'architetto Boatti, da Lorenzo Croce e Salvina Inzana ed un rappresentante del comitato di viale Zara (ing. Primo Carpi). L'incontro è servito a mettere a punto la situazione e a un primo scambio di opinioni tra il lavoro fatto dal nostro comitato ed il nascente comitato Zara, dove il comune intende tagliare una cinquantina di platani per fare spazio al mercato rionale scoperto. Ovviamente la sintonia è stata totale e le delegazioni torneranno a vedersi già nei prossimi giorni per mettere a punto le attività operative e le proposte alternative per trovare una nuova sede al mercato senza sacrificare nemmeno un albero.

martedì 15 luglio 2014

MAC MAHON. IL CRONO PROGRAMMA DEI LAVORI ATM

ECCO DI SEGUITO IL CRONO PROGRAMMA DEI LAVORI PREVISTI DA ATM PER IL RINNOVO DEGLI IMPIANTI TRANVIARI IN VIA MAC MAHON CON SALVAGUARDIA DELLE ALBERATURE (DICONO LORO).





mercoledì 9 luglio 2014

DOMANI RIUNIONE COMITATO OLMI

CARI TUTTI VI RICORDO CHE DOMANI SERA ALLE ORE 20.30 CI TROVIAMO AI GIARDINETTI DI PIAZZA PREALPI PER LA NOSTRA RIUNIONE DEL COMITATO CIVICO OLMI. IN CASO DI PIOGGIA CI RIPAREREMO NELLO STUDIO DELL'ARCHITETTO BOATTI SITUATO NELLA STESSA PIAZZA PREALPI AL CIVICO 7. 
VI ASPETTO NUMEROSI.

sabato 5 luglio 2014

RIUNIONE DEL 10 E CONTO ECONOMICO DEL COMITATO



Cari tutti,
confermo la riunione per giovedi 10 luglio alle ore 20.30 con ritrovo presso i giardini di Piazza Prealpi ed eventuale trasferimento in caso di maltempo presso il vicino studio dell'architetto Boatti in Piazza Prealpi 7. Colgo altresi l'occasione per fornire il riassunto del conto economico del Comitato dopo la raccolta dei fondi e la presentazione del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.( E' disponibile su richiesta anche il dettaglio delle donazioni e delle spese in formato pdf che può essere richiesto dai singoli donatori inviando una emal a presidenza.aidaa@yahoo.it).  Per questioni di privacy pubblichiamo qui il riepilogo generale mentre giovedi sarà disponibile copia del documento completo.

ENTRATE
Raccolta prima assemblea detratte le spese manifestazione 6 maggio                                          90 euro
Raccolta seconda assemblea                                                                                                    680 euro
Raccolta seconda assemblea                                                                                                    905 euro
TOTALE ENTRATE                                                                                                              1675 EURO

USCITE
Marche giudiziarie                                                                                                                   650 euro
Spese di Notifica (Salvo verifica avvocato Scarlino)                                                                   38,50 euro
Spese acquisto due foto aree Raf via Mac Mahon                                                                      72 euro
TOTALE SPESE                                                                                                                  760,50 euro

AVANZO DI CASSA DISPONIBILE                                                                                 914,50 euro

martedì 1 luglio 2014

RIUNIONE COMITATO IL 10 LUGLIO ORE 20.30 PIAZZA PREALPI


Come ho avuto modo di scrivere nei giorni scorsi il 10 luglio il comitato civico tutela olmi terrà una riunione ricognitiva in cui faremo il punto della situazione e ci faremo gli auguri per le prossime vacanze estive, non senza aver messo a punto le strategie per il prossimo autunno che si profila piuttosto caldo dal punto di vista della nostra vicenda degli olmi. 
ci troviamo dunque giovedi 10 luglio alle ore 20.30 ai giardinetti di Piazza Prealpi in modo che se c'è bel tempo stiamo all'aperto altrimenti andiamo al coperto nel vicino studio dell'architetto Boatti. 

OGGI MARAN PARLA DI MOBILITA' AL CIRCOLO PD

Questa sera alle ore 21 presso il circolo Caponnetto del Partito Democratico l'assessore Maran e il capogruppo PD in zona otto parleranno delle questioni della mobilità e tra loro anche la questione degli olmi di via MAC MAHON, chi può partecipi è un occasione importante per confrontarci con l'assessore sul progetto di via Mac Mahon visto che questo signore non si degna di riceverci come comitato ne tantomeno di rispondere alle nostre lettere. (Non portate i pomodori).

giovedì 26 giugno 2014

IL 10 LUGLIO RIUNIONE DEL COMITATO


Il comitato civico Olmi di via Mac Mahon si riunisce il prossimo 10 luglio alle ore 20.30 a breve via email e sul blog vi faremo sapere la sede esatta (le scuole sono chiuse e ne stiamo cercando un altra in zona). La riunione servirà per fare il punto della situazione dopo il ricorso al presidente della repubblica e anche per augurarci buone vacanze (per chi ci va).

martedì 24 giugno 2014

RICORSO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA - AGGIORNAMENTI

Cari tutti,
ci comunicano gli avvocati che proprio oggi è tornata la cartolina della ricevuta della notifica al Ministero dell'Ambiente del ricorso che abbiamo presentato. Da oggi la pubblica amministrazione ha 60 giorni di tempo per decidere se TRASFERIRE IL GIUDIZIO DAVANTI AL TAR. Il termine per la risposta scade quindi il 27 settembre del 2014 poichè si applica la sospensione dei termini per il periodo estivo che va dal 1 agosto al 15 settembre come per tutte le attività di carattere giudiziaria. Comunque stiamo pensando di indire una riunione per i primi giorni di luglio anche allo scopo di augurarci buone vacanze e per tornare poi più carichi che mai in vista dell'autunno caldo che ci attende.  (a meno di decisioni anticipate da parte della pubblica amministrazione le quali ci troveranno comunque prontissimi)-

venerdì 13 giugno 2014

IL COMITATO OLMI AUDITO IN REGIONE LOMBARDIA


ìNELA FOTO SI RICONOSCONO CROCE E ARCH. BOATTI

Milano (12 GIUGNO 2014) - Una delegazione composta dal presidente nazionale AIDAA Lorenzo Croce e dall'Architetto Giuseppe Boatti in rappresentanza del comitato civico Olmi di via Mac Mahon di Milano è stata audita questa mattina in commissione ambiente della regione Lombardia. Il presidente AIDAA nel suo intervento introduttivo ha denunciato l'aumento indiscriminato del taglio degli alberi di alto fusto nelle città lombarde che negli ultimi cinque anni è aumentato del 75%. AIDAA ha sostenuto la necessità che la regione si attivi per una normativa di tutela degli alberi dei filari cittadini con una apposita legge, dopo il presidente Croce ha preso la parola l'architetto Boatti che ha illustrato i passi di questo anno di lotta per la salvaguardia del filare degli olmi di via Mac Mahon a Milano che vede fianco a fianco AIDAA e il Comitato che lunedi hanno consegnato il ricorso straordinario al presidente della repubblica per chiedere che venga rivisto il progetto di rifacimento dei binari ATM in via Mac Mahon che secondo AIDAA e Comitati mette a repentaglio la vita di molti alberi del filari, AIDAA e Comitato hanno presentato il progetto alternativo. "Sono soddisfatto di questa audizione che è servita a far conoscere alla commissione le realtà della rete delle città degli alberi - ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- ora ci attendono due ulteriori passi importanti, il primo è presentare pubblicamente il progetto delle città degli alberi e chiedere alla regione una nuova norma per la tutela degli alberi dei filari cittadini e per mac Mahon accettando la proposta della commissione cercheremo di portare in regione lo stesso comune di Milano e ATM per un confronto costruttivo, in attesa che si valuti la nostra richiesta di rivedere il progetto nel suo complesso".

martedì 10 giugno 2014

DEPOSITATO IL RICORSO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

RICEVO DALL'ARCHITETTO GIUSEPPE BOATTI E VOLENTIERI PUBBLICO. ABBIAMO PRESENTATO IL RICORSO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA CONTRO IL PROGETTO ATM PER GLI OLMI DI MAC MAHON. LO STESSO RICORSO SARA' PUBBLICATO PROSSIMAMENTE SUL BLOG

Cari amici,
il ricorso è stato depositato!
Lo leggete in allegato. Tra l’altro la scoperta recentissima delle foto aeree del 1944 ci dà un grande aiuto.
Abbiamo deciso di limitare i ricorrenti ai residenti in mac mahon e nei numeri civici vicini delle traverse per evitare i rischi di legittimazione. Qualche altra firma di questo tipo, che è arrivata sabato, verrà aggiunta quando con tutta probabilità il ricorso verrà spostato al Tar.
Sono stati raccolti ulteriori 870 euro che ci consentono di far fronte alle spese. Tra qualche giorno vi manderò una distinta delle offerte e delle spese.
Grazie a tutti del meraviglioso sostegno!
Beppe  

GIOVEDI AIDAA E COMITATO OLMI IN REGIONE LOMBARDIA

il presidente aidaa lorenzo croce e il presidente atm Rota

Giovedi 12 giugno con inizio alle 9.30 presso il palazzo pirelli di Via Fabio Filzi si svolgerà l'audizione richiesta dall'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente - AIDAA  al quale parteciperanno i rappresentanti del comitato Olmi. L' audizione ha lo scopo di far conoscere alla Commissione Ambiente della regione Lombardia la situazione del progetto ATM che coinvolge centinaia di olmi di via mac mahon. In audizione parleranno per AIDAA il presidente nazionale Lorenzo Croce, illustrerà le proposte del comitato l'architetto Giuseppe Boatti e a rappresentare il comitato parlerà brevemente anche la cittadina Antonietta Endrizzi. Alla riunione saranno presenti anche alcuni esponenti del comitato tigli di Cologno Monzese i quali presenteranno la loro situazione.